Stagione estiva in arrivo: per combattere il caldo, è importante scegliere i vestiti giusti. Il tessuto fa la differenza sulla resa finale.
È errore comune credere che l’unica carta che possiamo giocarci nei mesi estivi sia quella di acquistare magliette a maniche corte e pantaloncini. Gli esperti assicurano che, se quella t-shirt è prodotta in poliestere, la sensazione sarà quella di soffocare al suo interno. Questo perché non è tanto importante il modello, quanto il materiale con il quale è stato realizzato.

È fondamentale scegliere un tessuto che risulti confortevole nei mesi estivi, quando le temperature raggiungono livelli record. Che permettano al corpo di non surriscaldarsi e, soprattutto, di rimanere asciutto il più possibile. Non va poi sottovalutata la sensibilità della pelle. In estate lo sfregamento e il calore possono causare eczemi, reazioni allergiche e irritazioni.
Servono quindi dei capi di abbigliamento ipoallergenici, freschi e leggeri. A questo proposito, ci sono due materiali – naturali, è bene sottolinearlo – che presentano proprio tutte le caratteristiche citate precedentemente. Non possono mancare nel vostro guardaroba!
Abbigliamento estivo: il tessuto fa la differenza
Due materiali che non possono mancare nel nostro guardaroba estivo:
- Seta: viene ricavata dai bozzoli dei bachi. È estremamente resistente, ma al contempo leggera. Una delle particolarità, che la rendono unica nel suo genere, risiede nel Ph del tessuto, uguale a quello della nostra epidermide. Per questo motivo, si rivela la scelta più conveniente per coloro che soffrono generalmente di irritazioni, rossori, eczemi e reazioni allergiche. È un tessuto termoregolatore, perfetto dunque per combattere le giornate afose, traspirante ed estremamente morbido. Per concludere, lascia una piacevole sensazione di freschezza ed è, per altro, lucida ed elegante. Adatta per qualsiasi occasione, necessita però di cura e attenzione. I filamenti sono molto delicati, quindi vanno lavati a freddo, possibilmente a mano;

- Cotone: parliamo di una delle fibre naturali più utilizzate. In particolare, il cotone biologico non viene neppure trattato con agenti chimici ed è dunque anallergico, oltre che biodegradabile. Tralasciando però la sua ecosostenibilità, procediamo con i vantaggi che fanno al caso nostro in relazione alla stagione estiva. Prima di tutto, è notoriamente molto confortevole. In secondo luogo, è durevole e piuttosto facile da lavare. La peculiarità che ci interessa si riassume nella possibilità che ha l’aria di attraversare i filamenti, permettendoci di mantenere la pelle fresca e asciutta.