Khaby Lame arrestato negli USA? Il web esplode, ma al momento mancano le conferme ufficiali sulla vicenda: ecco cosa sappiamo.
Khaby Lame, influencer italiano che è frattanto uno dei più seguiti al mondo su TikTok, sarebbe stato arrestato negli Stati Uniti per presunte violazioni delle normative sull’immigrazione (ma il condizionale, come vedremo, è d’obbligo). La notizia, che ha preso a circolare con forza sui social nelle ultime ore, è stata diffusa dapprima da Bo Loudon, giovane influencer conservatore noto per la sua vicinanza a Barron Trump, figlio dell’ex presidente americano Donald Trump.
Secondo quanto pubblicato su X (ex Twitter), Lame sarebbe stato fermato a Las Vegas e attualmente si troverebbe sotto la custodia dell’ICE (Immigration and Customs Enforcement), l’agenzia federale incaricata del controllo dei flussi migratori.
Nel post, Loudon ha definito il creator “una star di TikTok di estrema sinistra” (per la serie “cose che dice la destra che se fossero vere sarebbero una figata”) e ha affermato che il fermo è avvenuto per problemi legati alla validità del visto d’ingresso. Inoltre, senza di fatto alcun riscontro ufficiale, alcuni utenti hanno anche ipotizzato che Khaby possa essere coinvolto in un’indagine fiscale.
Khaby Lame, dubbi e contraddizioni sul presunto arresto
Nonostante la rapidissima diffusione della notizia, ci sono numerosi elementi che gettano ombre sulla sua veridicità della vicenda, a cominciare dall’assenza del nome di Khaby Lame – all’anagrafe Khabane Serigne Lame, cittadino italiano nato in Senegal – all’interno del sistema di ricerca dell’ICE, disponibile pubblicamente sul sito ufficiale. In teoria, qualunque persona posta sotto custodia dell’agenzia dovrebbe essere rintracciabile tramite questo strumento. E invece, di Khaby Lame non c’è traccia.
Anche la testata Decripto.org ha rilanciato la notizia, ma proponendo una versione differente: secondo il loro articolo, il presunto arresto sarebbe avvenuto non a Las Vegas, bensì all’aeroporto di Miami. Una discrepanza geografica non da poco (date un occhio alla mappa per rendervi conto della distanza fra i duoi luoghi) che rende ancora più incerta l’intera vicenda.
A confermare il clima di confusione in merito all’eventuale accaduto è il commento rilasciato da Nicola Paparusso, ex manager dell’influencer: “I nostri rapporti si sono interrotti da qualche mese. Ora di lui e della sua immagine si occupa la famiglia dal Senegal”. Una dichiarazione che lascia intendere l’assenza di un team legale o mediatico pronto a gestire comunicazioni ufficiali.
Le ipotesi (data an che l’assenza sul succitato database dell’ICE) sono due: o Lame non è stato affatto arrestato, oppure si trova sotto custodia in una fase preliminare non ancora registrata nel sistema. In entrambi i casi, senza un comunicato formale dalle autorità o dal diretto interessato, non possiamo non pensare possa trattarsi di una fake news.
