La sessione estiva di calciomercato si è appena aperta e la Juventus sta già lavorando per assicurare a Tudor una rosa che possa consentirgli di recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione.
La stagione 2024/2025 ha rappresentato per la Juventus l’ennesimo progetto fallito da quando si è concluso il ciclo di vittorie durato quasi una decade. Rifondare la squadra si sta rivelando un compito più arduo del previsto e nemmeno gli ottimi risultati raggiunti dalla under 23 – cantiere all’interno del quale fare crescere i giovani più interessanti che ha dato frutti eccellenti – sono bastati a garantire quel ricambio a basso costo che servirebbe a ripartire.

La scorsa estate la proprietà bianconera ha approvato una rivoluzione vera e propria in termini di organico, dirigenza, staff tecnico e persino concettuale. L’idea era quella di affidare a Thiago Motta un progetto di innovazione dello stile di gioco per consentire in un futuro prossimo alla Juve di allinearsi agli standard elevatissimi che ci sono in Europa.
Il risultato lo abbiamo visto, la dirigenza e la proprietà non hanno creduto fino in fondo alla possibilità di attuare questa filosofia calcistica e presto i rapporti si sono incrinati al punto da costringere ad un avvicendamento in panchina che servisse a ristabilire la serenità e l’unità dello spogliatoio e ad ottenere il risultato minimo prefissato ad inizio anno: la qualificazione in Champions League.
L’arrivo di Tudor sulla panchina è servito a raggiungere entrambi gli scopi, ma il bilancio finale della stagione – visti soprattutto gli ingenti investimenti sul mercato fatti l’estate scorsa – è comunque da considerarsi negativo. A farne le spese (oltre al già citato Motta) è stato Giuntoli, al cui posto è arrivato Comolli.
Comolli conferma Tudor e si prepara all’assalto di 4 obiettivi di mercato: chi sono i rinforzi individuati dal DS
Il primo passo compiuto dal nuovo DS è stato quello di scegliere l’allenatore che dovrà guidare la Juventus prima al Mondiale per club e successivamente nella prossima stagione. La scelta è ricaduta su Tudor, un premio per i risultati raggiunti in poco tempo ma anche un attestato di stima e la consapevolezza che serve continuità almeno dal punto di vista tecnico per non rischiare un fallimento simile a quello della stagione appena conclusa.

Tudor ha dimostrato di poter valorizzare parte della rosa che lo scorso anno è sembrata in difficoltà con Motta, il che permette di non svendere giocatori pagati cifre elevate solo un anno fa ma soprattutto di avere una base sulla quale costruire, alla quale aggiungere dei tasselli affinché le criticità emerse nel corso della stagione possano essere risolte.
Gli obiettivi principali del mercato della Juventus sembrano essere quattro: un centravanti giovane ma già pronto a fare la differenza, un centrocampista in grado di unire quantità a inserimenti e gol, un difensore centrale di personalità da affiancare a Bremer e un terzino sinistro di spinta e qualità.
Per l’attacco i nomi sono tanti, da Gyokeres a Retegui, da David a Gonzalo Ramos, per finire a Castro del Bologna. I primi due sono nel mirino di diversi club italiani ed esteri, concorrenza forte anche per Jonathan David, il quale sembra interessato ad accasarsi altrove. Restano Castro e Ramos, il centravanti del Bologna è quello che piace di più ma bisognerà convincere la dirigenza emiliana a farlo partire, mentre Ramos è apparso ai margini del PSG e potrebbe essere il più facile da prendere.
Per il centrocampo Chiellini e Comolli punterebbero su un italiano. Il primo della lista è Sandro Tonali, ma il Newcastle difficilmente se ne priverà la prossima stagione. In alternativa c’è sempre la pista Frattesi, il quale era in rotta con Inzaghi ma potrebbe rientrare nei piani di Chivu. Qualora non si riuscisse a giungere a nessuno dei due, ci si dirigerebbe su Florentino del Benfica.

A livello numerico la difesa sarebbe apposto, ma Tudor vorrebbe portare a Torino Leonardo Balerdi, difensore argentino che rappresentava il suo punto di riferimento in campo e in spogliatoio quando allenava a Marsiglia. Se il club francese non dovesse cedere alle richieste si punterebbe sul prendere un giovane prospetto italiano e il favorito sarebbe Leoni del Parma (nel mirino anche del Milan).
Per la fascia sinistra di difesa l’obiettivo numero uno è Nuno Tavares della Lazio. Il portoghese ha fatto una prima parte di stagione straordinaria, assicura corsa, attenzione tattica in difesa e un buon numero di assist. Interessa anche il terzino del Girona Miguel Gutierrez, per il quale sembra che siano stati avviati i primi contatti.