Vi siete mai chiesti quali e quanti oggetti vengono dimenticati ogni giorno sugli autobus? Alcuni sono incredibili.
Dimenticare qualcosa sugli autobus, la maggior parte delle volte pieni zeppi di persone, può succedere e la speranza è che finiscano nei depositi in modo che possano essere restituiti.

Ma è quello che si dimentica a sorprendere. Non si scordano solo zaini, ombrelli, addirittura cellulari o borse, ma ci sono oggetti che è già un’impresa farli salire, figuriamoci perderli. Preparatevi a scoprire quanto siano bizzarre le persone che viaggiano tutti i giorni sui mezzi pubblici e dove vanno a finire tutti gli oggetti dimenticati.
Il sito commentimemorabili ha intercettato i dati ufficiali di un deposito di autobus londinese. Ne leggerete delle belle, anche perché ciò che si dimentica a Londra è un po’ la fotografia di tutti i paesi che utilizzano gli autobus.
Oggetti dimenticati sugli autobus: da brividi!
Zaini e ombrelli sono in assoluto tra gli oggetti più dimenticati sugli autobus e sulle metropolitane di tutto il mondo, ma c’è dell’altro. Dove finiscono quando i mezzi arrivano al capolinea?

Tutto ciò che viene trovato sui mezzi finisce in un grande magazzino in attesa che si faccia vivo qualcuno a reclamare ciò che ha dimenticato. Nell’ufficio oggetti smarriti di Londra, per esempio, arrivano circa 6.000 oggetti a settimana e pare che siano una minoranza quelli che li reclamano. Tra gli oggetti più bizzarri trovati sui mezzi pubblici c’è una scatola di rane cotte. Ma attenzione al colpo di genio! Hanno trovato la protesi di una gamba, e poi una volpe imbalsamata, anche serpenti essiccati, un barattolo di vetro pieno di pipistrelli, un abito da sposa e un paracadute! Tutto incredibilmente vero. C’è da chiedersi quali persone almeno strane viaggino al nostro fianco tutti i giorni. Ma non è finita.
Tra gli altri oggetti dimenticati più ‘normali’, figurano anelli, gioielli, denaro, orologi preziosi (hanno trovato un Rolex originale), skateboard e passeggini. Il tesoro va a finire in un grande deposito dove viene registrato in modo tale che possa corrispondere agli indizi dei proprietari che chiamano per reclamare gli oggetti dimenticati. Ma solo l’8% degli articoli viene reclamato. Capiamo chi non abbia idea di dove aver lasciato le proprie cose e non si rivolge al deposito, ma come la mettiamo con chi ha dimenticato la protesi di una gamba che magari gli appartiene?